L’azienda agricola Iannaccone Paolo nel tentativo di essere al passo con la società agroalimentare odierna e ricercare l’innovazione sull’organizzazione della produzione, ha ricercato strategie di filiera corta investendo nel sito e-commerce.
Mediante l’adozione di strumenti informatici legati alla realizzazione di un sito web aziendale di e-commerce. Tale strumento consentirà di vendere i prodotti aziendali direttamente al consumatore finale passando per il web, evitando la concorrenza locale, il tutto comodamente seduto sulla poltrona di casa. Infatti il concept dell’e-commerce è proprio quello di non avere bisogno di alcun locale commerciale o strutture articolate, basta un computer e il web.
Chi vorrà acquistare il prodotto agricolo, confezioni in sacchi di diverso peso, a “filiera corta web” non dovrà fare altro che collegarsi sul sito dove troverà tutte le offerte. Acquisti sicuri online e una logistica capace di distribuire i prodotti in tempi stretti e dovunque (grazie ad aziende di comprovata esperienza, già presenti sul mercato con una rete logistica strutturata). Ma oltre al valore tecnologico e a quello commerciale l’operazione, detta oggi “spesa agricola 2.0” ha anche un valore per così dire informativo. Consente al consumatore di conoscere l’origine dei prodotti, la storia aziendale, di osservare il fondo agricolo grazie alle foto che nella gallery del sito si troveranno.
Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio sull’e-commerce del Politecnico di Milano, gli italiani che fanno spesa on-line di prodotti agroalimentari sono ormai più di 5 milioni con una crescita stimata di circa il 23% all’anno. Chi compra on-line alimenti e prodotti agricoli ha una particolarità: ha una frequenza di acquisto più alta, per il 77% dei casi passa più tempo a documentarsi sul prodotto. Inoltre gli agri-shopper on-line sono le fasce di popolazione più attiva: hanno un titolo d’istruzione superiore (75%) e sono concentrati nella fascia di età 18-35 (65 di quelli che acquistano on-line).
Così facendo la nostra azienda agricola si apre a tutte le opportunità. Attraverso tale canale di vendita web diretta l’azienda acquisirà:
- flessibilità: è facile pianificare un nuovo importante progetto di vendita con la rete web e gli strumenti più innovativi di sponsorizzazione dei prodotti come i social network;
- visibilità: non esiste piazza al mondo frequentata quanto internet. Aprire un nuovo canale di vendita con il web, genera un ottimo ritorno a livello d’immagine che giova anche nell’attività tradizionale;
- economicità: iniziare un nuovo progetto di vendita su internet non richiede grossi investimenti sia per la realizzazione della vetrina virtuale, sia per la pubblicità e sia per l’organizzazione aziendale;
- velocità: attraverso i siti web di e-commerce anche le azioni commerciali possono essere svolte più rapidamente ed efficacemente. Una variazione di prezzo, una campagna commerciale, pubblicata sul sito web, diviene immediatamente operativa.
- variabilità del prodotto offerto: tale attività và vista anche come miglioramento della qualità e delle performances economiche, in quanto, è stato prevista l’introduzione di nuove tecnologie nelle fasi di post-raccolta e di preparazione per il mercato.
Nello specifico:
- Il notebook connesso ad internet consentirà al sig. Iannaccone Paolo di visualizzare costantemente il proprio negozio on-line.
- Il sito web e-commerce gli permetterà di accorciare la filiera raggiungendo dal fondo agricolo, direttamente il consumatore finale. Il contatto tra i due componenti estremi della filiera, determinerà una significativa riduzione del prezzo finale di commercializzazione, con maggiori benefici per entrambe le parti; da un lato i consumatori potranno avere prezzi scontati rispetto alla vendita in negozio e vedere direttamente il prodotto in campo, dall’altra l’azienda venderà il prodotto con un margine maggiore. Come suddetto, il sito e-commerce ci ha permesso di ricercare strategie di filiera corta senza il bisogno di far spendere soldi alla ditta per la creazione di un locale commerciale/laboratorio appropriato invece per la vendita diretta.